Una patchbay è un dispositivo hardware che offre pro e i contro per dispositivi audio analogici. Esso consente di patchare facilmente le uscite di uno strumento agli ingressi di un altro. Un cavo patch è di solito di 1,5-3 metri e viene utilizzato sulla parte anteriore di un patchbay. La più comune è la patchbay con 48 punti di jack TRS, anche se esistono altre versioni con connettori RCA, XLR, TS e altri tipi di connettori. La patchbay permette di creare con facilità i percorsi del segnale mettendo così tanti ingressi e uscite a distanza ravvicinata, rendendo facile la possibilità di sperimentare e trovare nuovi effetti audio senza lasciare la propria sedia davanti al monitor del computer o console.
Perché si dovrebbe ottenere una patchbay
1. Offre una marcia in più di quello che si ha con gli ingressi del mixer o dell’interfaccia audio.
2. La parte posteriore dell’interfaccia audio è in un remoto, luogo inaccessibile.
3. Si dispone di un mixer analogico con ingressi, bus, mandate, ritorni e un sacco di dispositivi esterni, come le unità di effetti, compressori, pedali, campionatori, sintetizzatori e registratori audio standalone e si desidera la massima flessibilità di collegamento.
4. Si ha bisogno di dividere il segnale audio per inviarlo ai vari processori. Si utilizzano campionatori hardware, vocoder, armonizzatori e si desidera assegnare l’uscita del sequencer all’ingresso di questi dispositivi, mentre non si disturba il percorso originale del segnale.
5. Si dispone di un registratore multi traccia modulare con componenti discreti e uscite dei canali e si vuole patchare i canali al mixer analogico.
